Come scegliere la scuola di coaching giusta per te?

Come scegliere la scuola di coaching giusta per te?

Fammi indovinare: sei una persona intuitiva ed empatica, appassionata di crescita personale, che ama imparare nuove cose e aiutare le persone. Forse sei attratta da ciò che va oltre l’ordinario e vorresti conoscere degli strumenti concreti per creare una vita appagante e facilitare il cambiamento anche negli altri.

Se ti riconosci in queste affermazioni, non è un caso che tu sia atterrata qui. Magari hai scelto (o stai considerando l’idea) d'intraprendere la professione di coach, ma prima desideri trovare una scuola di coaching che non solo ti permetta di acquisire vere conoscenze, competenze e abilità, ma che sia anche in linea con te stessa e la tua Essenza.

Tra l’online e l’offline l’offerta formativa è sempre più vasta, perciò sarai contenta di sapere che in questo articolo veniamo in tuo soccorso. Ti aiutiamo a fare maggiore chiarezza su quali sono gli aspetti di cui tenere conto per prendere una decisione di questa importanza, così che tu possa finalmente scegliere, non una scuola di coaching qualunque, ma la scuola di coaching più giusta per te.


Gli aspetti formali contano (ma non sono tutto!)

Probabilmente l’hai già fatta la tua ricerca online e una lunga lista di criteri ti si è palesata davanti: la reputazione, la metodologia, i docenti, il programma, gli strumenti, la durata, il costo, i diplomi rilasciati e chi più ne ha più ne metta. Eppure, gli interrogativi sembrano non andarsene: Che strada prendere? Quale tipo di programma scegliere? A quale scuola affidarsi?

Sebbene siano tutti aspetti da considerare (perché è sempre bene non fare affidamento sul primo che passa e ancora meglio optare per un corso che ti permette di ottenere una certificazione accreditata), la scuola di coaching giusta per te non è quella che sulla carta sembra perfetta e soddisfa ogni requisito, ma è quella che arriva diretta alla tua Anima.

Imparare il coaching, infatti, non è solo una questione di testa, ma anche e soprattutto di cuore e di Anima. Perciò oltre agli aspetti più tecnici e formali, è importante andare oltre e scegliere un percorso di formazione in cui credere nel profondo. Solo in questo modo può realizzarsi la trasformazione personale e professionale che è necessaria per diventare coach.

La scuola che fa per te è allineata con ciò che SEI

La scuola di coaching giusta per te, quindi, è un po’ come quella persona nuova che incontri per caso e con cui scopri, con grande piacere, di avere un sacco di cose in comune. È una scuola che ha una filosofia di pensiero che risuona con te, ha una cultura a cui senti di appartenere e ha una Visione e una Missione che ti rispecchiano.

La Visione di un’impresa è come essa immagina il suo mondo ideale, è la proiezione futura di una realtà che rispecchia i suoi valori e le sue aspirazioni. La Missione è invece lo scopo della sua esistenza, è ciò la guida verso la direzione giusta. Quando identifichiamo questi aspetti (anche e soprattutto per noi stessi), possiamo vedere con chiarezza quello che vogliamo e scegliere solo ciò che è più giusto per noi.

Per cui non ti resta che immaginare il tipo di mondo in cui TU vorresti vivere. Che cosa vi accade? Quali sono le sue caratteristiche? E che cosa vorresti vedere realizzato attraverso il tuo contributo e gli strumenti che avrai imparato una volta concluso il corso per diventare coach? Come vedi cambiare la tua vita e quella delle altre persone?

I 5 valori chiave di LUNA Scuola di Coaching per l’Anima

Come ogni anno, anche per LUNA Scuola di Coaching ho esplicitato la Visione e Missione, e non solo. Ho individuato anche i valori chiave della scuola, ovvero quello in cui noi tutte del team LUNA crediamo e che riteniamo fondamentale nel modo in cui viviamo e lavoriamo. Insomma, tutto ciò che ci motiva ad alzarci la mattina e fare in modo che il nostro sogno (e quello di tante altre donne) diventi realtà.

Quale sogno, ti starai chiedendo? Un mondo in cui le persone conoscono sé stesse, vivono in allineamento con la propria Anima, agiscono in sintonia con le forze Universali per manifestare la vita che desiderano, si sentono realizzate nel profondo, si relazionano in maniera autentica con gli altri, usano le proprie capacità per contribuire allo sviluppo interiore e alla consapevolezza degli altri e (ultimo ma non per importanza) si amano e si rispettano, senza timore di essere sé stesse e di far brillare la propria luce.

LUNA Scuola di Coaching aiuta le donne a diventare attivatrici di questa trasformazione, nonché coach professioniste che soddisfano i più alti standard del mondo del coaching e che uniscono in modo armonioso la dimensione dell’Essere e del Fare, in modo da integrare degli strumenti di crescita personale e sviluppo spirituale nella propria vita e diffonderli in quella di tante altre persone. Tutto questo seguendo appunto cinque principi di centrale importanza, quali:

1) Unicità e autenticità

Ognuna di noi ha una luce dentro, che merita di brillare. Questa luce sono i nostri doni, le nostre potenzialità, il nostro essere autentico, la nostra Essenza, la nostra Anima. Quando coltiviamo la nostra luce e lasciamo che brilli appieno, essa diventa ispirazione anche per gli altri.

2) Fiducia e abbondanza

Crediamo in un mindset pro-attivo e di fiducia. Là fuori ci sono abbastanza opportunità per tutti. Tutti possiamo "vincere" senza che nessuno debba perdere. Siamo fiduciose che l'Universo ci porti ciò di cui abbiamo bisogno e facciamo la nostra parte per diventare chi siamo per davvero.

3) Co-creazione e responsabilità

Noi siamo co-creatrici del nostro destino, noi abbiamo l'abilità di rispondere agli eventi esterni. Possiamo manifestare ciò di cui abbiamo bisogno, in pieno allineamento con le forze dell'Universo. E quando ci rendiamo conto che il nostro Ego sta per prendere il sopravvento, è proprio quello il momento in cui possiamo lasciare andare il controllo e affidarci ancora di più.

4) Accettazione e auto-compassione

C'è della bellezza in tutte noi, e ci accettiamo anche quando pensiamo di fallire, quando non riusciamo a fare ciò che vorremmo. Siamo esseri umani e donne, rispettiamo i nostri tempi e le nostre esigenze, rispettiamo noi stesse e ci prendiamo cura di noi nel senso più profondo del termine, coltiviamo l'amore e la compassione verso noi stesse. Avere dei momenti di scoramento è normalissimo e quando le emozioni "negative" si presentano, possiamo accoglierle per integrarle.

5) Crescita e consapevolezza

La nostra vita è il nostro primo insegnante, il nostro campo di pratica. Le difficoltà che incontriamo non accadono a noi, ma per noi. Ci aiutano a scoprire noi stesse e a crescere a livello personale e spirituale. È un percorso continuo, è il viaggio da vivere giorno dopo giorno. Quando coltiviamo noi stesse e la nostra energia, questa si riflette nel modo in cui noi ci sentiamo e nei risultati che otteniamo.


Questi valori rispecchiano quello in cui credi anche tu? Questa visione è allineata con quella della scuola che desideri frequentare? Se stai sentendo questa affinità, accedi ora (senza impegno) alla lista d’attesa, oppure divertiti a scoprire che tipo di coach saresti con il fantastico LUNA QUIZ.

Come ritrovare il significato della vita

Tutti noi cerchiamo di dare un senso alla nostra realtà: c’è chi cerca di ritrovare il significato della vita nella carriera, chi nel volontariato, chi ancora vuole lasciare un segno tangibile del proprio passaggio nel mondo attraverso la scienza o l’arte.

Come sostiene Gabriel Gonsalves, esiste anche un altro modo per dare significato alla propria esistenza: percorrere il sentiero del Cuore.

Gonsalves descrive questo sentiero come il viaggio che s’intraprende nel momento in cui si sceglie di inseguire i propri sogni e di realizzare ciò che si desidera veramente.

Si tratta di un presa di coraggio che ci impone di uscire dai binari in cui avevamo costretto la nostra vita per fare qualcosa di diverso, di più ampio – per andare incontro al nostro destino.


È quindi un percorso che non finisce mai davvero, dove tutti siamo studenti, tutti continuiamo a imparare, giorno dopo giorno.

Anche tu, fin da subito, puoi iniziare la tua crescita personale, cogliendo le opportunità che la vita ti mette davanti. Vediamo come.

Trovare il significato della vita è un percorso egoistico?

Innanzitutto bisogna chiarire che un percorso del genere è senza dubbio "egoistico" – parola che nella nostra società ha assunto un significato sempre più negativo. In realtà, si tratta di un viaggio alla scoperta di te stessa, che dunque non può che essere tuo; è un percorso che nasce dal volerti bene, e che ti porta a darti priorità.

In questo senso, il fatto che sia un percorso "egoistico" è salutare: se fai qualcosa per crescere, il tuo rapporto con gli altri non potrà che beneficiarne.

Allora quello che ti rimane da capire è se sei sulla "strada giusta": Ti stai volendo bene? Stai credendo in te stessa? Stai inseguendo i tuoi sogni?

Non è facile dirlo, perché varia da persona a persona, ma si può senza dubbio dire qual è il percorso sbagliato: vi sono infatti degli errori da evitare se desideri seguire il percorso del Cuore.

Riconosci la strada sbagliata

Non commettere l’errore di voler seguire un percorso predefinito, scritto da qualcun altro per te: il viaggio della tua vita è unico e nessuno può compierlo al tuo posto. Se tutto ti sembra già scritto, già deciso, già pensato, allora probabilmente non fa davvero per te.

Il percorso si costruisce giorno per giorno e dipende da ogni tua azione e decisione: certamente questo può fare paura, ma al contempo è anche ciò che lo rende davvero unico e appagante.

Apriti al confronto con le tue paure

Un altro errore comune consiste nel temere il confronto, sia con le tue paure oppure con gli altri. Non guardare in faccia le proprie paure significa non uscire mai dal proprio guscio, rimanendo al sicuro circondati solo da ciò che si conosce e che è familiare.

Questo però significa anche non metterti mai alla prova, magari per paura di non essere all’altezza: ad esempio non parlando una lingua straniera all’estero per timore di brutte figure, rinunciando a un’occasione per parlare in pubblico oppure evitando di chiedere un aumento anche quando hai la certezza di meritartelo.

Liberare le tue paure significa correre dei rischi, certo: bisogna però mettere questi rischi in prospettiva e capire che quelli che a prima vista sembrano dei limiti possono rivelarsi dei punti di forza.

Impara a dire di no

Un altro confronto che spesso viene evitato è quello con le persone; pur di non offendere nessuno, ci si ritrova a non dire mai di no e dunque in situazioni indesiderate.

Seguire il percorso del Cuore significa anche imparare a dire di no, a non fare sempre quello che gli altri si aspettano da te e dunque a riguadagnare la tua autonomia: agire così non solo ti aiuterà a rimanere sulla tua strada, ma anche a essere più produttiva.

Cerca il supporto di altri

Non devi però cadere nell’errore opposto e pensare che sia possibile percorrere il tuo percorso rimanendo da sola e senza mai ricevere supporto da qualcuno: tutti coloro che, nella storia e nella letteratura, e non solo, hanno intrapreso un percorso di formazione hanno avuto al loro fianco un mentore che li ha guidati, è stato al loro fianco e ha poi lasciato che aprissero le proprie ali. Frodo ha avuto Gandalf, Luke Skywalker ha avuto Obi Wan Kenobi e così via.

Nessuno pretende che tu ce la faccia da sola e saper riconoscere quando hai bisogno di aiuto è già un risultato notevole. Può quindi essere utile ricorrere all’aiuto di un professionista oppure trovare una mastermind – un’alleanza di cervelli – per condividere con altri il tuo percorso e trovare supporto reciproco.

Definisci obiettivi realistici e metticela tutta

Allo stesso modo, devi avere delle aspettative realistiche e prendere in considerazione la possibilità di un insuccesso, senza tuttavia lasciare che la paura di fallire possa frenarti: nessun percorso è scevro da ostacoli o deviazioni.

La cosa importante è ritornare subito in carreggiata, evitando che un singolo "errore" definisca la tua identità e ti condizioni per sempre.

E se ci fosse una via più facile?

Se il percorso ti sembra troppo facile, se non ci sono fallimenti, allora probabilmente sei sulla strada sbagliata.

Secondo Gonsalves, il percorso giusto non è mai quello facile, ma prevede periodi difficili in cui ti sembra che i tuoi sforzi non vengano ripagati; eppure, si tratta dei momenti più formativi, di quelli in grado di insegnarti di più.

Allo stesso modo, non dimenticare mai di celebrare e festeggiare anche le gioie e le vittorie, alle quali va riconosciuto il giusto ruolo.

Il percorso del cuore

Il percorso del cuore può fare paura e può richiederti di uscire dalla tua zona di comfort, tuttavia è in grado di regalarti soddisfazioni che non hai mai provato prima e ridarti il significato che cercavi nella tua vita.

Quando decidi di intraprendere questo viaggio, non dimenticare la cosa che conta di più: il Cuore. Un percorso non serve a nulla se a esso non abbini anche una dimensione interiore di conoscenza che ti porti a riflettere e a meditare sulle tue azioni e su ciò che desideri dal tuo futuro, con la fiducia in ciò che riuscirai a ottenere.


Vuoi aiutare le persone ad ascoltare la voce della propria Anima e seguire il proprio Cuore? Scopri se il coaching fa parte te con il LUNA QUIZ gratuito.

Questo articolo è stato pubblicato per la prima volta sul sito anh.coach