
Trovare l’equilibrio interiore, con Valentina Golin
Trovare il nostro equilibrio interiore e il nostro modo unico di essere donne è ciò che molte di noi desiderano per stare bene e vivere una vita felice.
Il cambiamento, però, è un “compagno fedele” delle donne. Ad esempio, quando arriva il nostro primo ciclo, durante la gravidanza o la sua mancanza, quando diventiamo madri, oppure quando entriamo in menopausa.
Molto spesso, questi cambiamenti ci spaventano, perché non siamo supportate adeguatamente. La maggior parte delle volte, le aspettative della società, dei nostri cari e di noi stesse si accumulano, e diventa difficile ascoltarci e seguire la nostra vera strada.
La bella notizia è che noi non siamo sole e possiamo sfruttare molti strumenti per agire e per creare il nostro spazio sicuro e sacro in cui risvegliare la nostra unicità e ritrovare l’equilibrio interiore.
Recentemente, abbiamo parlato di saper amare il proprio corpo senza condizioni, mentre in questo blog post ci focalizziamo su come possiamo combinare il coaching con la tecnica Reiki per aiutare le donne a trovare il proprio equilibrio interiore.
Lo faremo con Valentina Golin, la coach formata nella nostra scuola LUNA – Scuola di Coaching per l’Anima.
Benvenuta Valentina!
1. Ci racconti chi sei e cosa fai?
Mi chiamo Valentina e sono una Holistic Coach. Supporto le donne nel riconnettersi con loro stesse, nell’accogliersi, nel rispettarsi, nell’integrare tutto ciò che sono per riappropriarsi della loro essenza e del loro sentire e manifestare così la loro unicità nel mondo.
2. Cosa ti ha spinta a diventare coach?
Lavorando inizialmente come operatrice e insegnante Reiki e come Moon Mother, mi sono accorta che mi mancavano degli strumenti per supportare a tutto tondo le mie clienti. Strumenti che permettessero loro di andare in profondità, di esplorarsi a fondo e accogliersi nella loro interezza.
Volevo una serie di strumenti da poter integrare con il mio lavoro che mi permettesse di accompagnare le mie clienti nel loro viaggio personale di riscoperta di loro stesse, accoglienza, guarigione olistica e manifestazione personale.
Diventare Coach mi ha dato ciò che cercavo.
3. Prima d’iniziare la scuola, quali erano le tue eventuali resistenze o paure e come le hai superate?
Le mie paure prima d’iniziare la scuola erano parecchie: paura di non avere abbastanza tempo, paura di non riuscire, paura d’investire su di me, di non essere all’altezza.
Le paure le ho superate innanzitutto fidandomi di quella sensazione fortissima dentro di me che mi diceva che questa era la strada giusta per me. Sentivo proprio una sensazione fisica nello stomaco che mi spingeva verso la scuola, come un magnete.
Dopo aver ascoltato ed essermi fidata della mia bussola interiore, il resto delle paure le ho superate grazie ad Anh, le mie Moon Tutors e le mie Moon Sisters durante il corso in quello che è stato il percorso più bello e trasformativo della mia vita.
Un percorso durante il quale la giusta miscela di teoria, pratica e sorellanza ha fatto crollare tutte le mie resistenze interne e ha permesso alla mia luce interiore di brillare.
4. In che modo aiuti le tue coachee?
Supporto le mie coachee all’esplorazione di loro stesse, dei loro desideri, di cosa le fa stare bene o male, dei loro triggers, paure, bisogni e ombre.
Vedo le mie clienti come individui nella loro interezza e credo profondamente che abbiano dentro di loro tutto ciò che serve per creare la loro strada in allineamento con la loro essenza. Lo faccio con compassione, accoglienza, gentilezza e un tocco di leggerezza.
Lo faccio perché’ credo profondamente che ogni vita abbia uguale valore e importanza e sia meritevole di essere vissuta appieno.
Utilizzando un misto di tecniche che lavorano sull’individuo sui 4 livelli (fisico, mentale, emotivo e spirituale) accompagno le mie clienti ad ascoltarsi, a entrare in contatto con il proprio corpo per ritrovare loro stesse e ridare valore ai propri processi interni di validazione, a seguire la così detta bussola interiore.
Le accompagno in questo viaggio aiutandole a riconnettersi con la loro ciclicità, a esplorare loro stesse in relazione al proprio ciclo (mestruale o lunare), riattivando i loro centri energetici femminili e bilanciando le energie degli archetipi in modo da promuovere uno stato di “selfless awareness” durante il percorso.
Lavorando con le energie degli archetipi femminili, le tecniche di coaching per l’anima e introducendo le mie clienti al concetto di Menstrual Cycle Awareness, le supporto ad ascoltarsi, a stare con quello che c’è, a esplorarsi e sperimentare in maniera giocosa cosa sentono giusto per loro e cosa no; cosicché possano lasciare andare tutto ciò che non appartiene loro e possano riappropriarsi di loro stesse.
Comprendendo in maniera approfondita come cambiamo giorno per giorno all’interno di un ciclo, possiamo prendere coscienza di tutte le parti di noi stesse, dei nostri triggers, ombre e bisogni e anche di ciò che non ci appartiene, ciò di cui ci siamo “vestite” crescendo, ma che non fa parte della nostra essenza.
Osservando tutto ciò in maniera distaccata, possiamo imparare ad accogliere noi stesse nella nostra interezza, sviluppando compassione verso noi stesse, verso i nostri bisogni e manifestare una vita allineata con chi siamo veramente.
Il percorso che propongo alle mie clienti è cucito su misura in base a come ognuna si relaziona alle varie energie presenti all’interno di un ciclo proprio perché ognuna di noi è unica.
5. Quali sono stati gli ostacoli riscontrati lungo il cammino di coach e come li hai superati?
Gli ostacoli incontrati durante il percorso sono stati legati a convinzioni che avevo su di me, sul mio valore, sul non essere abbastanza, il mio bisogno di controllo e la mia paura nel lasciare andare.
Li ho superati grazie al supporto ricevuto tramite mentoring da Anh e le Moon Tutors, grazie all’accoglienza e supporto delle mie compagne di corso che mi ha permesso di aprirmi e portare nelle sessioni di pratica questioni importanti su cui ho lavorato durante tutto l’hanno di corso, culminando con il Manifest Retreat.
6. Cosa consigli a chi desidera diventare coach?
Consiglio, a chi sente la chiamata, di fidarsi del proprio intuito, di buttarsi e iscriversi a LUNA.
Tutte le emozioni frenanti e pensieri limitanti che magari stai provando ora, saranno terreno fertile su cui potrai lavorare durante il corso, perché’ il coaching non aiuta solo la coachee ma anche i coach.
Ci saranno momenti stupendi e momenti difficili ma non li affronterai mai sola, avrai intorno a te un cerchio di donne pronte a supportarti e accoglierti.
E’ un percorso continuo di crescita personale e professionale, libero da giudizi e colmo di accoglienza e supporto. Insomma, è un viaggio dell’anima semplicemente meraviglioso alla ricerca dell’equilibrio interiore.

Puoi trovare Valentina in questi canali:
– Sito: reikiforwomen.co.uk
– Facebook: Valentina Golin – Soul Midwife
– Instagram: @valentina.golin
Se anche tu sei in una fase di riflessione, senti di avere bisogno di trovare il tuo equilibrio interiore e ti incuriosisce il coaching come strumento di crescita personale e professionale, fai questo utile quiz per iniziare a trasformare la tua vita e quella degli altri.
0 Comments